E’ stato pubblicato lo scorso 6 marzo sul n. 56 della Gazzetta Ufficiale, il Decreto del 19 Dicembre scorso che fissa nuove regole volta a rafforzare la sicurezza delle gare ciclistiche su strada. Con questo provvedimento, infatti, sono state definite le modifiche al Disciplinare per le scorte tecniche nelle competizioni ciclistiche su strada che fissa i requisiti e le modalità relative all’abilitazione delle persone autorizzate ad eseguire la scorta tecnica, le modalità di effettuazione della scorta stessa, nonché l’equipaggiamento dei veicoli adibiti al servizio di scorta.
Negli ultimi anni, infatti, le competizioni ciclistiche, sia amatoriali che competitive, definitive comunemente “di fondo e di gran fondo” hanno rappresentato, per il costante aumento del numero dei partecipanti, un importante veicolo promozionale per uno sport diffuso e popolare come il ciclismo. A fronte di questo fenomeno, che si prevede possa crescere ulteriormente nelle prossime stagioni, il Governo ha, dunque, ritenuto opportuno adeguare il quadro normativo relativo alle condizioni di sicurezza relative allo svolgimento delle competizioni ciclistiche su strada alle mutate esigenze organizzative.
Proprio per arrivare a questo obiettivo era stato istituita presso il Ministero per le Politiche giovanili e le Attività sportive nell’aprile 2007 una commissione di lavoro composta dal Ministero dell’Interno, dal Ministero dei Trasporti e da rappresentanti del mondo sportivo che a vario titolo organizzano queste competizioni ciclistiche. In questa sede è stata elaborata una proposta condivisa di modifica dei provvedimenti che disciplinano l’organizzazione di queste manifestazioni che aumenti i livelli di sicurezza di tutte le competizioni ciclistiche che richiedono tempi di sospensione della circolazione particolarmente lunghi.
In tal senso, sono state previste nuove modalità di qualificazione e di specificazione dei compiti del personale che svolge attività di segnalazione in occasione di tali competizioni e che la scorta tecnica effettuata con autoveicoli e motoveicoli sia integrata e adeguatamente supportata dalla presenza di personale a terra che segnali agli utenti della strada il sopraggiungere dei concorrenti. Il personale di supporto della scorta tecnica, dunque, dovrà essere adeguatamente formato per svolgere le funzioni che gli sono affidate e dovrà essere abilitato dal Ministero dell’interno come già previsto per gli altri addetti alle scorte tecniche.
“Con questo provvedimento – ha dichiarato il Ministro Melandri – abbiamo raccolto le ripetute sollecitazioni giunte dal mondo del ciclismo dilettantistico e da tutti gli amanti delle due ruote che ora potranno partecipare in condizioni di accresciuta sicurezza a queste importanti competizioni ciclistiche che rappresentano, a tutti gli effetti, un momento straordinario di sport per milioni di appassionati”