Manifesto nazionale di autoregolazione della moda italiana contro l’anoressia

Promosso da

Ministero per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive
Camera Nazionale della Moda Italiana
Alta Roma
Premesso che

I disturbi alimentari come l’anoressia e la bulimia colpiscono, nel nostro Paese, circa tre milioni di persone. Si tratta di individui che soffrono di un grave disturbo della psiche, di un male subdolo che ha cause oscure da rintracciarsi negli snodi difficili della vita di ciascuno. Il problema è complesso e, per essere affrontato, richiede il contributo di specialisti come nutrizionisti, psichiatri, psicoterapeuti.

Molte delle donne colpite dai disturbi dell’alimentazione sono giovani che hanno iniziato una dieta anche per raggiungere l’ideale fornito dalle modelle delle sfilate e delle copertine dei giornali. Per inseguire un modello estetico di bellezza percepito come l’unico possibile.

Il concorso Giovani idee cambiano l’Italia

Si è chiuso il 16 aprile scorso il termine per la presentazione delle domande di “Giovani idee cambiano l’Italia“. A breve si insedierà la commissione aggiudicatrice che darà avvio alle procedure di valutazione delle molte domande pervenute.

Il Bando “Giovani idee cambiano l’Italia”

Il Ministero per le Politiche giovanili e le Attività sportive ha dato il via al bando di concorso “Giovani idee cambiano l’Italia” che prevede l’assegnazione di contributi ai ragazzi e alle ragazze per la realizzazione di idee innovative.
Il concorso è promosso e coordinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche giovanili e le Attività sportive, ed è alla sua prima edizione. Si tratta di un’iniziativa assolutamente nuova, che mira a valorizzare e sostenere la capacità progettuale e creativa dei giovani, attraverso l’erogazione di contributi per un ammontare complessivo di 2 milioni di euro, impegnati sul Fondo nazionale per le Politiche Giovanili.

Guadagnare Salute

E’ in fase di avvio l’ attuazione del Protocollo d’intesa relativo al Programma “GUADAGNARE SALUTE – rendere facili le scelte salutari“, sottoscritto nel settembre 2007 tra il Ministero della Salute e il POGAS per avviare un’azione concertata volta a riqualificare lo stile di vita della popolazione, ed in particolare dei giovani, attraverso la promozione dell’attività motoria e della pratica sportiva, per prevenirne forme di disagio ed in particolare, i disturbi del comportamento alimentare, accompagnarne la crescita e favorirne l’integrazione sociale.

Gli obiettivi del Protocollo richiamano, tra l’altro, l’attenzione sulla partecipazione all’attività motoria, riconosciuta anche come strumento terapeutico-riabilitativo, per promuovere azioni di prevenzione orientate ad indicare, nell’esercizio regolare dell’attività fisico-motoria, uno stile di vita sano ed attivo, con una specifica attenzione alle persone portatrici di disabilità, ed alle azioni volte a prevenire le forme di disagio giovanile, che possono sottendere comportamenti a rischio per la salute e spesso si traducono in gravi disturbi del comportamento alimentare o in pericolose dipendenze.

Sport e Scuola

Sport e scuola: la sperimentazione 2007-2008
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Logo sport e scuolaLA SPERIMENTAZIONE EDUCAZIONE MOTORIA NELLA SCUOLA PRIMARIA
L’attività motoria rappresenta un elemento fondamentale della crescita pscico-fisica dei più piccoli, nonché uno strumento primario per la tutela della salute dei giovani e meno giovani.

Per questo, gli interventi finora avviati dal Ministero per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive hanno come comune denominatore la diffusione di una cultura sportiva che ponga l’attività motoria al centro delle politiche educative rivolte ai ragazzi in età scolare.

In questa direzione, il Pogas in questi anni ha sostenuto attivamente l’impegno che il Ministero della Pubblica Istruzione ha dedicato alla maggiore diffusione delle attività fisiche e sportive nel percorso curriculare.

Sport e Fisco

23 gen. 2008 – Attività sportive: istruzione dichiarazione dei redditi 2007
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modello 730Sono state pubblicate dall’Agenzia delle Entrate le istruzioni per la compilazione del modello 730 del 2008, per i redditi dell’anno 2007. Il documento contiene importanti istruzioni per la compilazione del modello 730 anche per coloro che svolgono attività sportive retribuite in ambito dilettantistico, per i contribuenti che vogliono destinare il cinque per mille della propria IRPEF a favore delle associazioni sportive dilettantistiche, nonché per le famiglie che sostengono spese per la pratica sportiva dei giovani, ossia per l’iscrizione e l’abbonamento dei ragazzi in età compresa tra i 5 e i 18 anni ad associazioni o società sportive. Leggi tutto »

In Parlamento Attività Sportive

Il disegno di legge, approvato dal Governo il 30 ottobre 2007, introduce modifiche alla legge 24 dicembre 2003, n. 363, in materia di sicurezza nella pratica degli sport invernali da discesa e da fondo. Attualmente il DDL è all’esame alla VII Commissione Cultura della Camera. Leggi tutto »

Primi Interventi per lo Sport

Osservatorio nazionale per l’impiantistica sportiva destinata alla pratica sportiva diffusa
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La Finanziaria 2008 “per promuovere il diritto di tutti allo sport, come strumento per la formazione della persona e per la tutela della salute” ha previsto la costituzione “Fondo per lo sport di cittadinanza” (cui sono stati assegnati 20 milioni di euro per il 2008, 35 per il 2009 e 40 per il 2010) destinato a finanziare, tra le altre cose, l’istituzione dell’Osservatorio nazionale per l’impiantistica sportiva quale “organismo di supporto tecnico-scientifico per l’elaborazione delle politiche nazionali per lo sport, con particolare riferimento alla realizzazione e alla gestione degli impianti rivolti alla pratica sportiva diffusa” (piscine, palestre, campi di atletica etc.). Una specifica Intesa siglata lo scorso 29 Gennaio in Conferenza Unificata allo scopo di condividere con Regioni, Province e comuni l’utilizzazione del Fondo ha stabilito in 1 milione di Euro per il 2008 e in 2,5 milioni di euro rispettivamente per il 2009 e 2010 la quota-parte destinata al funzionamento dell’Osservatorio. Leggi tutto »

Consulta giovanile per il pluralismo religioso e culturale

Per prevenire e per trovare forme aperte, partecipate e democratiche di composizione dei conflitti sociali, culturali e religiosi – attuali e potenziali – legati a doppio filo alla crescita del numero di cittadini italiani e di immigrati di altre religioni e per favorire politiche di integrazione e di promozione dei diritti costituzionali, la Ministro per le Politiche Giovanili, Giovanna Melandri, ed il Ministro dell’Interno, Giuliano Amato hanno istituito congiuntamente una Consulta giovanile per il pluralismo religioso e culturale.

Sicurezza Stradale

I giovani e la sicurezza stradale
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Il triangolo rosso di segnalazione Ogni anno l’Italia sconta un bilancio di oltre 5mila vittime di incidenti stradali, 20mila disabili gravi, 300mila feriti. Il fenomeno coinvolge soprattutto i giovani: gli incidenti stradali sono la prima causa di morte per i ragazzi tra i 15 ed i 29 anni.

Il Pogas partecipa da gennaio 2007 al Comitato interministeriale per la sicurezza stradale, in cui ogni ministero competente è chiamato a dare il proprio contributo per la realizzazione del prossimo Piano nazionale per la sicurezza stradale.

Giovani Idee Cambiano l’Italia

27 feb. 2008 – Pubblicate le foto della premiazione “Giovani idee cambiano l’Italia”
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Cliccand qui potrete visualizzare le foto della giornata di premiazione dei vincitori del concorso “Giovani idee cambiano l’Italia”

25 feb. 2008 – I materiali della premiazione dei vincitori di Giovani idee
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Sono disponibili i materiali relativi alla premiazione dei vincitori del concerso Giovani idee cambiano l’Italia che si è tenuta lo scorso 21 febbraio.